Dall’1 al 3 dicembre, torna a Roma la Maker Faire. La quinta edizione che si svolgerà alla Fiera di Roma, arriva dopo il successo dell’anno scorso, quando ben 110mila visitatori in tre giorni hanno ammirato da vicino i centinaia di espositori provenienti da più di 40 Paesi. E’ un’importante evento per osservare da vicino il fenomeno della rivoluzione digitale e comprendere in che modi sta cambiando il nostro modo di produrre e di vivere.
I temi dell’edizione 2017 saranno Industria 4.0, Internet delle cose, manifattura digitale e artigianato 4.0, robotica, realtà virtuale e aumentata. Si parlerà anche del Cibo del Futuro, delle nuove tecnologie legate all’agricoltura, salute e benessere, scienza e biotecnologie, mobilità smart ed edilizia sostenibile.
Dal 15 giugno si è aperta la chiamata per i maker che vogliono partecipare alla fiera, siano essi appassionati di tecnologia, educatori, pensatori, inventori, ingegneri, autori, artisti, chef, artigiani, designer, agricoltori, ricercatori o startupper. C’è tempo fino al 15 settembre per inviare la domanda di partecipazione. Scadenza più lunga di due settimane per la “Call for Universities and Research Institutes 2017”, dedicata ai progetti delle università statali e gli istituti di ricerca pubblici. La selezione dei progetti che parteciperanno alla fiera è affidata ad una giuria qualificata.
C’è anche una Call for Schools in collaborazione con il Miur, rivolta agli Istituti scolastici di secondo grado nazionali e appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea. Anche in questo caso i progetti saranno selezionati da una giuria apposita. Le domande si possono inviare fino al 20 ottobre, esclusivamente on line, sul sito www.makerfairerome.eu dove ci sono tutti i regolamenti.