Nuovo brevetto di Apple: la tastiera virtuale
Facebook è attivo su tutti i fronti e i risultati di crescita sono ben noti. Per espandersi in ogni direzione, il social di Mark Zuckerberg non ha esitato a prendere ispirazione da altri network online. Uno dei social più “ammirati” da Facebook è sicuramente Snapchat, il fantasmino che tanto piace ai più giovani, ma non solo.
Dopo aver cercato di coinvolgere maggiormente gli utenti di Snapchat introducendo le Storie, adesso Facebook ha deciso di potenziarle rendendole pubbliche, quindi potenzialmente visibili a tutti gli utenti iscritti a Facebook.
La condivisione, quindi, può essere effettuata non solo con amici o gruppi ristretti di contatti ma con tutto Facebook. L’opzione era già disponibile per le “Storie” di Instagram.
L’opzione è stata anticipata da un esperto di social media, ed è poi stata confermata a TechCrunch da un portavoce di Facebook:
“La possibilità di modificare la privacy delle Storie è stata introdotta qualche settimana fa e permette agli utenti di renderle visibili anche al di là della propria cerchia di amici” – ha detto il portavoce di Facebook. E a chi chiede la possibilità per le imprese di utilizzare le Storie, il portavoce risponde: “Per ora non è ancora previsto che le Storie siano disponibili per le Pagine”.
Dagli ultimi dati rilasciati da Mark Zuckerberg in occasione dei conti trimestrali è emerso che le Storie su Instagram (e anche gli analoghi Status su Whatsapp) hanno raggiunto 250 milioni di utenti giornalieri. Ben oltre gli utilizzatori quotidiani di Snapchat che sono intorno a 166 milioni.
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