Telecom in joint venture con Fastweb, e Enel con Metroweb e altri partner si occuperanno della cablatura in fibra ottica del Paese.
Il processo prenderà il via nelle principali città italiane, ma l’obiettivo è quello di cablare tutto il territorio. La sfida tra i due team si gioca sulla velocità del processo di cablatura e sulla copertura del servizio.
Telecom fa sapere di procedere a “300 chilometri di fibra all’ora” e di aver raggiunto 73 mila armadi stradali, ovvero il 51% delle abitazioni. L’obiettivo è di raggiungere l’84% delle abitazioni entro il 2018.
Enel punta a cablare 250 città entro il primo trimestre 2019, partendo da Bari, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Napoli, Padova, Palermo, Perugia e Venezia.
Se molto è stato fatto sul fronte “fiber to the cabinet”, cioè a livello di armadi stradali, la vera sfida si giocherà sul fronte del cablaggio “fiber to the home”, con quella che gli operatori definiscono “una rete a prova di futuro”, capace di rispondere alle evoluzioni delle tecnologie ICT e di rendere più competitivo a livello internazionale l’intero Paese.