Ormai lo sappiamo: nonostante l’offerta di un complesso sistema per la creazione di inserzioni pubblicitarie, Twitter non naviga in buone acque. Mentre Facebook continua a crescere proprio grazie ai ricavi pubblicitari, il social dell’uccellino è in crisi. Adesso, per provare ad uscirne, il social introdurrà una novità: diventerà una vera e propria tv via web.
Grazie ad un accordo con 16 editori adesso gliutenti di Twitter potranno vedere in streaming le partite di Nba e Mbl, il golf, l’atletica, le notizie di Bloomberg e BuzzFeed, quelle di The Verge e di Cheddar, eventi e i video musicali selezionati da Live Nation, il più grande motore di ricerca per eventi live, soprattutto musicali.
Gli editori presenti sulla piattaforma trasmetteranno 24 al giorno e potranno diffondere anche contenuti esclusivi. Si tratta diuna strategia valida sia per intercettare nuovi utenti, sia per provare a far cassa sfruttando le inserzioni pubblicitarie che saranno collocate all’interno dei video trasmessi in diretta.
Da parte loro, gli editori e i pubblicitari sperano di poter raggiungere un pubblico più vasto e globale, composto soprattutto dai giovanissimi che trascorrono poco tempo davanti alla tv e frequentano molto di più i social network.
La società ha rivelato che nel primo trimestre del 2017, per le prime 800 ore di streaming, i video sono stati visti da 45 milioni di spettatori unici, che per il 55% dei casi sono ragazzi under 25. Vedremo se questa mossa avrà finalmente successo nel rimettere in sesto la piattaforma di microblogging.