E’ morto Masaya Nakamura (nella foto al centro), il “padre” di Pac-Man, uno dei primi videogiochi e senza ombra di dubbio uno dei più popolari al mondo.
Masaya Nakamura aveva iniziato la sua attività nel mondo dell’entertainment nel 1955, quando aveva fondato a Kanagawa la Nakamura Manufacturing Ltd., iniziando a produrre cavalli meccanici da installare in alcuni grandi magazzini di Yokohama e Nihonbashi. La società cambiò nome in Namco nel 1968.
Nel 1974 la Namco comprò la divisione giapponese della Atari entrando nel mercato degi giochi arcade. Il rapido successo portò, nel giro di pochi anni, alla fondazione di Namco Enterprises Asia Ltd. ad Hong Kong e di Namco America Inc., in California. Il primo successo arrivò con Galaxian, ma a consacrare la Namco e il lavoro di Masaya Nakamura fu il famosissimo Pac-Man, sviluppato nel 1980. Pac-Man divenne in breve tempo un vero e proprio cult tanto da essere ancora oggi uno dei personaggi dei videogiochi più famosi al mondo, e mascotte della software house nipponica.
Nakamura stesso scelse la parola “Pac” per rappresentare lo “sgranocchiare” di Pac-Man, famosa “pallina” gialla a caccia di cibo nelle indimenticabili schermate labirintiche del videogioco.